Per un Patrick Dempsey che sostiene che lavorare sul set di Grey’s Anatomy sia una maratona, e per una Katherine Heigl cui non piace il suo personaggio e neanche Gizzie, c’è una Sandra Oh che afferma “mi piace la direzione che ha preso il mio personaggio”.
Alla fine della terza stagione di Grey’s Anatomy, le cose non andavano molto bene per il personaggio della Oh, visto che il suo fidanzato, Preston Burke/Isaiah Washington, l’ha lasciata il giorno delle nozze. In questa quarta stagione, Cristina si ritrova a “litigare” con il rimpiazzo di Burke, la dottoressa Erica Hahn (Brooke Smith): le due, seppure sono simili, non vanno troppo d’accordo, ma la Oh ha spiegato di essere contenta così: “Penso che lo show sia incentrato sulle donne, e sul cosa significhi essere un dottore donna. Spero che la loro relazione si evolva in questa direzione, ma è interessante vedere cosa succede: cosa fareste se foste come Cristina e aveste un grosso ostacolo davanti?”.
E parlando di ostacoli, Grey’s Anatomy si è concluso lo scorso giovedì causa sciopero degli sceneggiatori, sciopero cui Sandra si è dedicata anima e corpo (vedi foto qui, fotogallery qui, foto qui e qui, e video qui): “Questo è lo sciopero più importante di tutti i tempi. Spero che i produttori si siedano ad un tavolo e trovino un giorno accordo con gli sceneggiatori”. Nata in Canada, la Oh ha spiegato che lei e i membri della crew canadesi come lei, hanno molto discusso sullo sciopero, “in modo molto più socialista degli Americani, e siamo arrivati alla conclusione che ‘Assolutamente, dobbiamo scioperare’”. E a dispetto dell’incertezza sul come e quando lo sciopero finirà, ma soprattutto sul fatto che la serie possa perdere telespettatori, la Oh non è particolarmente preoccupata: “Grey’s Anatomy è veramente forte, e abbiamo un pubblico fedele”, ha concluso l’attrice.