Sin dal suo debutto nel 2005, Criminal Minds (trasmessa in America dalla CBS e in Italia da Fox Crime / Rai Due) è stato un successo di pubblico e critica, soprattutto perché la serie, al contrario di altre crime series, invece di concentrarsi sul crimine vero e proprio dà attenzione alla mentre criminale, analizzata da un team di profiler del Behavioral Analysis Unit (BAU) di Quantico, Virginia.
A spiegare, per chi non l’avesse ancora fatto, perché bisognerebbe guardare Criminal Minds, è una delle protagoniste della serie, la bionda responsabile relazioni pubbliche Jennifer “JJ” Jareau (A.J. Cook). Secondo l’attrice 29enne, Criminal Minds è (dovrebbe) essere appetibile al pubblico “perché esplora le bugie e il lato dark di ognuno di noi, oltre a spiegare esattamente cosa c’è nella mente di un criminale”. E chi meglio di una donna può spiegare il successo della serie, visto che nonostante la violenza regni sovrana e le sceneggiature provocanti la facciano da padrone, Criminal Minds ha un folto seguito di pubblico femminile? “Penso che siano cose che attraggono le persone, ha spiegato ancora la Cook. Siccome credo che alla nascita siamo grosso modo tutti uguali, è interessante vedere cosa poi porti le persone a diventare dei criminali”. Ma l’attrice crede che il successo ‘femminile’ della serie derivi anche da un altro fattore: è l’attore Shemar Franklin Moore, 37enne ex modello diventato attore, che nella serie recita il sempre sicuro di sé Derek Morgan: “Una delle prime cose che volevo dirgli quando l’ho visto è stato ‘Ok, te la metterò in questo modo, sono cresciuta guardandoti in Febbre d’amore‘..e lui è stato così grazioso, e così cool riguardo questa cosa! Sherman Moore, ha concluso la Cook, è come un battello dei desideri!”.