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 La situazione di 24 non è buona

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StReGhEtTa J.L.H

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MessaggioTitolo: La situazione di 24 non è buona   La situazione di 24 non è buona Icon_minitimeSab Dic 15, 2007 1:15 pm

Dopo il passaggio in sordina su Rete4, la serie 24 approda su Italia1 in cerca del successo che realmente merita di avere. E non si può certo dire che il suo attore protagonista, Kiefer Sutherland, sia stato più fortunato. Arrestato da pochi giorni dopo essere stato pizzicato alla guida con un tasso d'alcol nel sangue superiore alla media, Kiefer ora dovrà scontare 48 giorni di prigione... altro che 24 ore.


Il telefilm della FOX 24 ha fatto parlare molto di sé in questi ultimi sette anni. La maggior parte delle volte gli sono stati attribuiti grandi riconoscimenti, altre volte è stato al centro del ciclone per vicende ben più spiacevoli. Già in principio, come ben sapranno i fan di Jack Bauer, l'idea venuta in mente agli ideatori fu accolta con la puzza sotto il naso. Poi, da quel lontano 2001 ad oggi, 24 ha sempre dovuto camminare a braccetto con una certa dose di sfortuna. Grazie al cielo almeno il pubblico gli è stato riconoscente, soprattutto quello americano, ma lo stesso non si può dire, ad esempio, delle Forze di Stato, che recentemente hanno criticato i modi di Jack e arrestato - sul serio ma non per il suddetto motivo - l'attore che lo interpreta, Kiefer Sutherland.



Le polemiche e le difficoltà che il telefilm


Jack Bauer è interpretato dall'attore Kiefer Sutherland, premiato nel 2006 con un Emmy per la sua magistrale interpretazione in 24.


ha dovuto affrontare e superare sono state tantissime. Molto spesso, quando si parla di 24, si ricorda lo sforzo compiuto dallo show per dimostrare che la formula del racconto in tempo reale di cui faceva largo uso, benché non nuova, non avrebbe ostacolato la sua longevità e credibilità. Cosa avrebbe fatto Jack quando certe esigenze, come quella di andare al bagno, sarebbero diventate più incombenti del salvataggio del Presidente degli Stati Uniti d'America? Tutto molto semplice. Si è giocato talmente tanto sull'azione, l'adrenalina, il colpo di scena, il countdown, che il telespettatore non ha avuto neppure il tempo di soffermarsi a riflettere su particolari così superflui e comunque non trascurati. Per chi non lo sapesse ancora, l'intero arco narrativo di una stagione di 24 ha la durata di un solo giorno, 24 ore appunto, ognuna delle quali viene rappresentata in un episodio. Chi mai avrebbe immaginato che proprio un'idea così semplice e apparentemente rischiosa si sarebbe trasformata poi in uno dei successi più importanti della storia televisiva americana? A tal punto da essere forse il caso più evidente di come la tv sia riuscita a superare persino l'arte cinematografica.



Tuttavia, come dicevamo, questo successo è stato e continua ad essere macchiato da polemiche ed eventi circoscritti al fenomeno. Uno dei più eclatanti e recenti è sicuramente l'arresto di Kiefer Sutherland. Dopo essere stato fermato per guida in stato di ebbrezza (non è la prima volta), lo scorso mercoledì 5 dicembre l'attore 40enne di origini canadesi è stato condannato a 48 giorni di prigione per quanto accaduto a settembre dopo un party della FOX. Kiefer ha iniziato a scontare la pena poche ore dopo, e quando finalmente si svestirà della tuta arancione, lo attenderanno altri sei mesi di terapia e un programma di disintossicazione della durata di ben diciotto mesi. Un fatto non da poco, che però non peserà in maniera grave sui lavori di produzione della settima stagione (i quali si fermeranno normalmente per le festività natalizie), che qualche rinvio lo hanno già subito a causa dello sciopero degli sceneggiatori americani. Deciso a scontare interamente la sua condanna - anche perché, visti i precedenti, non ci sono possibilità di riduzioni - Kiefer è stato condotto alla prigione della città di Glendale, dove oltre a riflettere presterà la sua manodopera in mensa e in lavanderia.



Qualche mese prima, invece, lo show di cui è protagonista ha dovuto farsi carico delle lamentele del Pentagono, che per voce del Generale Patrick Finnegan, direttore dell’Accademia Militare di West Point, ha criticato e invitato i produttori a essere meno duri ed espliciti nella tortura dei prigionieri/terroristi, in special modo di quelli islamici, così come avvenuto in diversi episodi. Ciò, pare, stava portando i militari impegnati in Iraq a comportarsi in egual modo e con paradossale naturalezza con i veri prigionieri. Una polemica che tuttavia non ha minimamente coinvolto o interessato i destinatari, ben più preoccupati a riscrivere l'incipit del settimo giorno dopo che la produzione si era rifiutata di sperperare fior fior di quattrini per ambientare parte della storyline in Africa. Pensate che sia abbastanza? I meno scettici credono addirittura che la vittoria agli Emmy di 24 e Kiefer Sutherland sia avvenuta con un ritardo così imbarazzante a causa proprio di questa influenza astrale negativa; e non c'è da biasimarli visto che non si spiega come uno show di così indubbia qualità sia stato premiato dall'Academy degli Emmy solo cinque stagioni dopo l'esordio.



Anche in Italia il telefilm non ha avuto vita facile. Le prime quattro stagioni sono state programmate in chiaro da Rete4 con scarsissimo successo, tale da gridare quasi allo scandalo. Colpa più del trattamento che del trattato. Certamente, programmarlo in terza serata inoltrata non ha giovato... c'è chi sostiene addirittura che talvolta si è sfiorata tranquillamente l'alba (leggere il sarcasmo tra le righe). Ora ci riprova Italia1. Dopo averlo sgraffignato a Rete4, da venerdì 7 dicembre il telefilm approda sulla rete giovane Mediaset con la quinta stagione inedita in onda alle ore 23:05 subito dopo i due spin-off di CSI. L'appuntamento è di quelli imperdibili. Senza anticiparvi troppo, vi basti sapere che in occasione del ritorno, posticipato di diciotto mesi rispetto al giorno precedente, tutti credono che Jack sia ufficialmente morto. Lui in realtà si trova lontano da Los Angeles, vive con il figlio e lavora in un pozzo petrolifero. Nel frattempo, a casa, ha luogo una sconvolgente moria tra i suoi colleghi e amici della CTU. Qualcuno sta cercando probabilmente di incastralo e la stessa incolumità del Presidente, arrivato a Los Angeles per un importante meeting, è messa in pericolo da nuove losche entità. Jack riuscirà ancora una volta a salvarsi la pelle e allo stesso tempo salvare il mondo? Evitando il cicchetto, probabilmente sì.

Fonte: Serialit
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MessaggioTitolo: Re: La situazione di 24 non è buona   La situazione di 24 non è buona Icon_minitimeLun Dic 17, 2007 4:08 pm

up up che ci si arriva al successo afro
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